Franco Troiani

Sagrario di mare, 2002, tecnica mista, 42x50


Franco Troiani

Franco Troiani nasce a Spoleto, dove vive e lavora. Negli anni '70 sperimenta varie tecniche, prevalentemente pittoriche, tra figurazione ed astrazione geometrica arrivando poi ad una sua distinta ricerca stilistica di matrice futurista. Le prime esposi- zioni personali, 1972-’75, al Palazzo Comunale di Terni, a Spoleto in occasione del Festival dei Due Mondi, a Perugia, Palazzo dei Priori e al Centro Azione Latina, Palazzo Spinola, Roma. L’apertura di uno studio a Spoleto gli permette di conoscere e vivere, soprattutto nel periodo del Festival, un fermento culturale inimmaginabile, un crocevia di personalità internazionali di tutte le discipline artistiche, frequentazioni di libertà che contribuiscono profondamente alla sua formazione fuori dalle mode e dal sistema dell’arte. Artefice e coo- fondatore, 1988, dell’associazione culturale “Amici del Museo Centro Arte Contemporanea Spoleto”, attiva per alcuni anni con la presidenza di Giuliano Macchia in numerose iniziative per la promozione dei giovani e la diffusione delle arti in genere. Negli spazi del suo nuovo studio, ex chiesa di S. Carlo, o in altri luoghi istituzionali, continua a proporre e collaborare a numerose iniziative aperte all’arte contemporanea. Dà vita (1997- 98) alla prima delle sette edizioni dell’itinerario d’arte “Viaggiatori sulla Flaminia”; nel 2002, alla biennale del libro d’artista “LiberolibrodArtistalibero” che vede l’organizzazione fondamentale dell’associazione Viaindustriae e la cura di Emanuele De Donno. Tra i lavori più recenti sono da considerare il wall drawing (2004) nella chiesa di S. Carlo, liberamente ispirato al “Cristo tra le croci” di Lelio Orsi. Con la mostra Azioni e Rivelazioni del 2010 curata da Gianluca Marziani, Direttore del Museo Carandente, una sua opera facente parte delle Nuove Acquisizioni del 1988 / 1989, viene esposta in permaneza nella Collezione di Palazzo Collicola.

Opera venduta