Maria Carla Mancinelli

Frontiera n.5 - Donne velate, 2020, Cemento, stoffa, bitume, acrilico, pigmenti e paraffina su tavola, cm 40 x 54


Maria Carla Mancinelli

1961, Roma (RM) - IT

Maria Carla Mancinelli è pittrice e scultrice. La sua arte segue tre filoni principali, la raffigurazione umana, i paesaggi e la luce. E talvolta le cose coincidono. Le sue figure umane, scarne ed essenziali, raccontano una specie consunta, ridotta all’osso, e la precarietà della condizione umana. In fuga da questa consapevolezza, trova rifugio in onirici paesaggi e raffigurazioni urbane, in città immaginarie con architetture fantastiche, sfumate tra strati di nebbie. Su questi paesaggi rarefatti si abbattono esplosioni di luce, che sovrastano ogni opera dell’uomo e della natura. Sembra quasi un intervento del “divino”, una forza trascendente che annichilisce. Le sue opere esprimono una sgomenta riflessione sulle difficoltà dell’esistenza e sull’inadeguatezza dell’uomo. L’ultima produzione pittorica raffigura paesaggi immaginari con bagliori e lampi di fuoco in contrasto con esplosioni di luce bianca.
La sua tecnica è contraddistinta da una sperimentazione continua di materiali, acrilici, pigmenti naturali, carta, legno, stoffa, gesso, bitume, ferro, cere, polvere di marmo e soprattutto cemento.
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